Anno X – N. 16 – Bollettino Quindicinale – Ottobre 1928 – Conto corrente postale
UNIONE COOPERATORI
APOSTOLATO STAMPA
ALBA- PIA SOCIETA’ SAN PAOLO – ALBA
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UNIONE COOPERATORI
APOSTOLATO STAMPA
Opus fac Evangelistae
(Tim IV- 6)
Carissimi Cooperatori
Con animo profondamente grato al Divin Maestro, alla Regina degli Apostoli, a San Paolo e ai nostri Cooperatori notifichiamo che il giorno 28 Ottobre, alle ore 15, S. E. Mons. nostro Vescovo benedirà il nuovo Tempio a San Paolo in Alba.
Una settimana di Funzioni Religiose aprirà al culto la nuova Chiesa.
Sarà questa una carissima occasione per unirci ai piedi di S. Paolo, accostarci ai SS. Sacramenti, udire la parola di buoni predicatori e vedere coi propri occhi il bene operato dalla vostra beneficenza.
Non rumorose dimostrazioni esteriori, ma intimità e preghiera e soave letizia interiore saranno le caratteristiche di quei giorni.
Vivamente desideriamo che tutti i nostri Cooperatori, amici e parenti dei giovani, almeno con una breve visita, vengano a ricevere le benedizioni e le grazie di San Paolo e ad infervorarsi di propositi sempre più santi. Nella dolce fiducia di vederci e scambiarci almeno un saluto.
LA PIA SOCIETA’ SAN PAOLO
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BENEDIZIONE DELLA CHIESA A S. PAOLO
Settimana di solenni Funzioni
28 Ottobre – 4 Novembre
Domenica 28 Ottobre. – Ore 15: Benedizione della Chiesa, Predica, Benedizione Eucaristica.
Lunedì – Martedì – Mercoledì, 29-30-31 Ottobre. – Dalle 4 alle 12: Messe consecutive. – Alle ore 9: Messa cantata con predica infra Missam. – Dalle12 alle 15: Esposizione del SS. Sacramento. – Ore 15: Vespri solenni, Predica, Benedizione Eucaristica. – Lunedì 19: Ore 8,30: Vestizione dei Chierici. – Martedì 30: Ore 8,30: Vestizione delle Figlie di S. Paolo. – Mercoledì 31: Ore 8,30: Vestizione delle Pie Discepole.
Giovedì 1 Novembre: Festa d’Ognissanti. – SS. Messe continuative dalle 4 alle 12. Ore 6: Messa della Comunione. Ore 9: Messa solenne con discorso. Ore 15: Vespri solenni, Predica, Benedizione Eucaristica.
Venerdì 2 Novembre. – Messe continuative dalle 4 alle 12. Ore 9: solenne funerale pei defunti Cooperatori, Amici della Casa. Ore 15: Vespri solenni, Predica Benedizione Eucaristica.
Sabato 3 Novembre. – Messe continuative dalle 4 alle 12. Ore 9: Messa solenne con predica infra Missam. Dalle 12 alle 15: Esposizione del SS. Sacramento. Ore 15: Vespri solenni, Predica, Benedizione Eucaristica.
Domenica 4 Novembre. – Messe continuativi dalle 4 alle 12. Ore 9: Messa solenne con Predica infra Missam. Ore 12: Solenne supplica a San Paolo. Dalle 12 alle 15: Esposizione del SS. Sacramento. Ore 15: Vespri solenni, Predica, Te Deum, Benedizione Eucaristica.
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(Nei giorni 3-4-5, SS. Esercizi Spirituali chiusi per i giovani che si prenoteranno presso la Direzione della Pia Società S. Paolo).
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a) Ogni giorno comodità di accostarsi ai SS. Sacramenti .
b) Ogni giorno i divoti di S. Paolo troveranno nei locali una esposizione di oggetti, libri, regali fatti alla Chiesa di S. Paolo e premi pei Cooperatori, con vendita la pubblico di oggetti religiosi e libri. Banco di beneficenza.
c) Predicatori della settimana saranno: Al mattino: I Sacerdoti della Pia Società S. Paolo; A Sera: I Rev.mi Padri, Oldrà e Prunotto della Compagnia di Gesù.
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LE VETRATE
della nuova Chiesa a S. Paolo
Le finestre devono essere proporzionate per stile, ricchezza, pietà col rimanente della Chiesa. Ed è perciò che si è compiuto con particolare attenzione uno speciale studio: e stanno riuscendo bellissime per stile, vetrate, intelaiature, figure.
Le finestre sono 22 in alto: di cui:
1. Quattro a forma di conchiglia con un vetro di quattordici metri quadrati. Esse avranno vetri istoriati rappresentanti: la lettera di S. Paolo ai Romani, la conversione di S. Paolo, il martirio di S. Paolo, la gloria di S. Paolo.
2. Quattro ad elissi-ovali, di circa metri quadrati otto; si aprono nel piedritto del voltone centrale. Esse avranno vetri istoriati rappresentanti gli evangelisti con i rispettivi simboli, cioè S. Matteo coll’Angelo; S. Marco col leone; S. Luca col bue; S. Giovanni con l’aquila.
3. Dodici finestre di forma rettangolare–barocca, aperte sopra i quattro transetti della Chiesa, di due dimensioni, cioè parte di metri quadrati 6 e parte di metri quadrati 4. Avranno pure vetri istoriati, e vi si metteranno i dodici Apostoli.
4. Due altre finestre a forma di uovo di conchiglia, di metri quadrati otto, aperte sopra il braccio di entrata nella Chiesa. I vetri istoriati rappresentano due discepoli di S. Paolo: S. Tito e S. Timoteo. S. Timoteo nell’atto in cui viene ordinato Sacerdote da S. Paolo; S. Tito nel momento in cui spira l’anima sua «plenus dierum ac meritorum».
Così i giovani che dovranno essere un giorno gli apostoli del Vangelo a mezzo della Stampa avranno continuamente sotto gli occhi gli esempi dell’Apostolo per eccellenza, S. Paolo, e dei dodici altri Apostoli, scelti dal Signore, e degli Evangelisti che ci hanno lasciato questo tesoro inesauribile del Vangelo. Di S. Paolo ci ricorda la conversione del cuore; il capo-lavoro dei suoi scritti, l’epistola ai Romani; le sue fatiche pel Vangelo, specie il martirio; la sua corona [segue a pag. 8]
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S. Giacomo il Maggiore era figlio di Zebedeo, fratello di Giovanni; predicò il Vangelo in Palestina. Morì di spada sotto Erode. Fu il primo Apostolo martire. Le sue reliquie, trasportate in Spagna, furono poste nel celebre Santuario che da Lui prese il noma di «S. Giacomo di Compostella».
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In alto: Veduta esterna della grandiosa Chiesa, che deve essere il centro propulsore dell’Apostolato Buona Stampa e dove saranno continuamente fatte preghiere per tutti i Cooperatori. – Le spese che si dovettero sostenere per portare la Chiesa al punto attuale superano il milione di lire, e buona parte di esso è ancora da pagarsi. Altre forti spese si dovranno incontrare per la pavimentazione, per gli Altari, per la decorazione, per i banchi. Mentre ringraziamo i Cooperatori che finora ci hanno aiutati, vogliamo sperare che continueranno nella loro opera di beneficenza non solo, ma sapranno trovarci altri Amici e Benefattori. – San Paolo li ricompenserà con larghezza di favori e di grazie celesti. – Nella fotografia a destra in basso, la piccola Cappella che ha servito per tanti anni agli Alunni della Casa e che sarà adattata a Sagrestia della nuova Chiesa. A sinistra, parte del grande caseggiato «San Paolo» in cui si trovano le camerate, i laboratori,e gli Uffici della Pia Società San Paolo. Fanno corona al Tempio gli altri caseggiati «Divina Provvidenza», «Divin Maestro», Regina degli Apostoli», «San Giuseppe», e la nuova Cartiera in costruzione, che la ristrettezza dell’obbiettivo non ci permette di presentare in questo quadro.
In basso: il compianto Ing. Giuseppe Gallo, l’Architetto geniale e profondamente cristiano che ideò e portò a buon punto la costruzione del Tempio ultimata con vero spirito d’intelletto e amore dal suo chiarissimo e giovane figlio Bartolomeo.
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di giustizia, cioè la gloria eterna fra quanti l’hanno seguito, S. Luca, S-. Tito, S, Timoteo, S. Tecla ecc. ecc. E così le finestre saranno come una continua storia, predicazione ed incitamento ai Chierici a percorrere sull’esempio del loro celeste protettore, la via cui Dio li chiama. E affinché la vita d’apostolato sia sempre considerata nel suo principio di grazia e di missione data dalla chiesa ecco S. Timoteo che riceve l’ordinazione sacra da S. Paolo. Ed affinché sia pure considerato nel suo vero fine ecco S. Tito che lascia la terra circondato dai discepoli e già va al premio del cielo.
I più illustri esempi di virtù e zelo li hanno lasciati gli Apostoli, eletti direttamente da N. S. G. C. e da Lui forniti di autorità, poteri, doni speciali. Perciò la loro presenza sarà una scuola continua.
Gli Evangelisti ci ottengano poi la grazia di ben comprendere, e vivere, e pubblicare il Vangelo ad ogni creatura.
Il lavoro riesce degno per quanto umanamente si può dire. Lo stile è in intonazione giusta colla Chiesa; i colori sono distribuiti con ricchezza e proporzione; le figure sono vive parlanti; la posizione di ognuno ha un proprio significato.
Ed una parola ai Cooperatori e divoti di S. Paolo: le finestre costano lire 200.000 (duecentomila) cioè in media lire 900 per metro quadrato, così divise:
1. Ognuna delle quattro finestre grandi di S. Paolo costa L. 20.000 (ventimila); totale 80.000 (ottantamila).
2. Ognuna delle quattro elissi-ovali costa L. 8.000 (ottomila); totale lire 32.000 (trentaduemila.
3. Ognuna delle dodici finestre degli Apostoli costa L. 5.000 (cinquemila); totale L. 60.000 (sessantamila).
4. Le due finestre di S. Tito e S Timoteo costano L. 14.000 (quattordicimila); totale L. 28.000 (ventottomila).
Vi sarà certo tra i devoti di S. Paolo chi acquista una finestra, chi almeno un metro di finestra.
Già potremmo pubblicare tre nomi cioè tre finestre coperte ed acquistate; attendiamo anche di poter aggiungere altre persone, essendo questa la prima volta che proponiamo in pubblico la cosa.
Diamo il clichet delle finestre anche allo scopo di fornire un’idea più chiara. Dio benedica i generosi e devoti oblatori
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S. Giuda Taddeo, figlio di Cleofe e di e di Maria, sorella della B. Vergine, fu chiamato da Gesù Cristo all’Apostolato col fratello S. Giacomo il minore. Predicò nella Palestina, nella Siria e nella Mesopotamia; subì il martirio a Suanir nella Persia, con S. Simone, altro suo fratello. Il suo corpo si venera nella Basilica Vaticana.
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Ed è spontanea e legittima la domandache da ogni partre ci è rivolta: quando sarà finita la chiesa?
Finita davvero?! Occorrerà ancora molto tempo: vi sono ancora gli altari, lo
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S. LUCA EVANGELISTA, COMPAGNO E DISCEPOLO DI S. PAOLO
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zoccolo, le pitture, la facciata, da sistemare il pavimento definitivo, il portale ecc. ecc. Ma, ora si è finito l’intonaco e
sarà aperta al culto e verrà regolarmente funzionata, a Dio piacendo. Deo gratias! Auguri e preghiere.
Aff.mo Sac. Alberione.
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S. MARCO EVANGELISTA, COMPAGNO E DISCEPOLO DI S. PIETRO
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Particolare del nuovo Tempio: braccio destro con veduta delle due Cappelle e della magnifica
vetrata rappresentante il martirio dell’Apostolo.
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Vetrata rappresentante San Paolo in atto di scrivere la
Lettera ai Romani, che è il capolavoro della sua dottrina.
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