VISITA
AL SANTISSIMO SACRAMENTO
Gesù Cristo è Via, Verità e Vita nel Tabernacolo, dove è presente in Corpo, Sangue, Anima, Divinità. Ivi Egli dimora e ci chiama a sé.
Vuole illuminare, istruire, riscaldare, confortare, sollevare, incoraggiare tutti: Venite a me, dice, tutti voi che siete addolorati ed affaticati: io vi ristorerò. Scrive S. Alfonso de' Liguori: Sappiate che forse guadagnate più in un quarto d'ora di orazione innanzi al SS. Sacramento, che in tutti gli altri santi esercizi del giorno. È vero, in ogni luogo Dio esaudisce chi prega; «Pregate e
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riceverete» ma è anche vero che Gesù a chi lo visita nel SS. Sacramento dispensa più facilmente le sue grazie.
Tra l'anima e Gesù in queste visite si stabilisce un'intima unione, una dolce comunicazione di affetti, una stupenda familiarità.
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Per la visita al SS. Sacramento molti sono i metodi suggeriti dagli autori. Qui si consiglia particolarmente la pratica della devozione a Gesù Maestro, Via, Verità e Vita.
La visita viene divisa in tre parti, pressappoco di uguale durata.
Prima parte: ad onore di Gesù Verità, per ottenere aumento di scienza spirituale e di fede.
a) Si canta o si recita il Sanctus; b) si recita l'atto di dolore, c) si fa la lettura spirituale, preferibilmente sul Vangelo o le Lettere di San Paolo;
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d) riflessi o preghiera: ad es. qualche mistero gaudioso; il Credo; In principio erat Verbum; Lux una, Christe, mentibus.
Seconda parte ad onore di Gesù Via, e per ottenere aiuto nell'esercizio delle virtù.
a) Si canta o si recita l'inno: O Via, Vita, Veritas; oppure: Tu veritatis unicus; b) si fa l'esame di coscienza (confrontando la nostra condotta con la vita di Gesù); c) preghiera, ad. es.: qualche mistero doloroso; Miserere; Beatitudini; De Profundis; Tu certa, Christe, semitas.
Terza parte ad onore di Gesù Vita, e per ottenere le grazie.
a) Si recita o si canta: Anima Christi; b) si chiedono le grazie spirituali e temporali per sé e per la famiglia; per la Chiesa, per tutti i Cooperatori, i membri della Pia Società S. Paolo; per l'Apostolato delle
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Edizioni; per le anime buone e per i peccatori; per tutti; c) preghiere: misteri gloriosi; Oratio Christi; O salutaris Hostia; Fons, Christe, vitae perpetis.
Questo è un itinerario di massima. Ma non possono mai omettersi: nella prima parte, la lettura spirituale; nella seconda , l'esame di coscienza principale della giornata; nella terza, il Rosario.
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