La pagina dei Discepoli
L'offset a servizio dell'apostolato
Da due anni ormai nelle case di Alba, Roma e Sherbrooke è sorto un nuovo reparto per l'apostolato: il reparto litografìa, chiamato anche offset. Esso si rese necessario in un primo tempo ad Alba, data l'indole e la forte tiratura della Famiglia; a pochi mesi di distanza anche a Roma si credette opportuno iniziare questo nuovo metodo di stampa e sorse in breve il reparto offset, completo fin dagli inizi nelle sue parti essenziali di fotografia, incisione, stampa.
Tecnicamente la litografìa presenta delle difficoltà non indifferenti, aggravate nel nostro caso dal fatto che, per ovvii motivi, si debba formare del personale nostro, creare per così dire una tradizione e raggiungere una perfezione in un campo sinora sconosciuto tra noi: francamente i nostri giovani litografi sono stati ammirevoli dimostrando delle capacità che difficilmente si sarebbero sospettate.
Sarebbe interessante ed istruttivo descrivere il processo della stampa litografica dalla consegna del bozzetto o degli originali al foglio stampato, ma oltre che difficile riuscirebbe forse solo a far apparire complicato e forse addirittura inaccessibile simile impresa a coloro che seguirebbero con vivo interesse un esperimento fatto in reparto. Ci limitiamo piuttosto ad elencare brevemente i vantaggi che la litografia segna sulla normale stampa a caratteri mobili, tuttora praticata in tutte le nostre case.
Dal fatto che per eseguire l'incisione è sufficiente una bozza della composizione, eseguita su carta trasparente (per la riproduzione della fotografia o del grafico si richiede una comune pellicola positiva), deriva il vantaggio non indifferente della immediata disponibilità del piombo per ulteriori lavori. Anzi, conservando dette bozze su carta trasparente, e meglio se si sarà tirata una bozza su carta nitida o patinata che al caso potrà servire come copia originale da essere ripresa fotograficamente, si potranno moltiplicare le edizioni a piacimento col solo fastidio di comporre di volta in volta la data del termine di stampa: difficilmente quindi in litografia avviene di dover ricomporre lo stesso libro.
E' evitato inoltre tutto il lavoro di marginatura, supplendo ottimamente a ciò un tracciato su carta millimetrata.
A questi vantaggi marginali si aggiungono quelli più specifici dell'offset considerata come macchina da stampa.
Essa può essere monocolore, dal formato ridotto e adatta per lavori di alta precisione: in una monocolore del genere attualmente in Alba è a buon punto un elegante messalino ; abitualmente però l'offset è bicolore, vale a dire stampa contemporaneamente due lastre e quindi due colori diversi, naturalmente sullo stesso foglio: il lavoro di macchina è pertanto dimezzato.
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