Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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8. FRAMMENTI*

Per conservare il nostro spirito è pure bene servirsi, per la meditazione e la lettura spirituale, delle prediche che vengono mandate da Roma e dei libri appositi. Non bisogna invitare, con troppa frequenza, sacerdoti estranei a predicare. Qualche volta si potrà fare, specialmente nelle solennità, ma più che si può, attenersi alle cose nostre. Il Signore ci benedirà e farà prosperare la Congregazione.
Anche per predicare il ritiro mensile si invitino raramente sacerdoti estranei, perché il ritiro è il tempo in cui l'anima si orienta per tutto il mese, prepara il suo lavoro spirituale per sviluppare ciò che ha proposto negli Esercizi. Perciò si considerino argomenti noti che aiutino il vero progresso.
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* Da RA, 4 (1950) 1, dove risulta che sono parole del Primo Maestro. La fonte primaria non è stata rintracciata.