Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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PRESENTAZIONE


Dopo un paziente lavoro di ricerca e confronto, vede la luce una nuova pubblicazione dell’Opera Omnia di Don Giacomo Alberione, nella serie Alle Figlie di San Paolo.
Il presente volume raccoglie la predicazione del Fondatore alle Figlie di San Paolo, nell’anno 1954. Si tratta di trentadue interventi, fatti in diverse circostanze, e due brevi corsi di Esercizi spirituali, rispettivamente alle Figlie di San Paolo di Grottaferrata e di Albano.
Nel 1954, la Famiglia Paolina celebra il quarantesimo compleanno e attorno a Don Alberione settantenne, si muove tutto un mondo di attività e di iniziative. Il Fondatore ha ben fissi nel cuore e nella mente i principi spirituali, formativi e apostolici che lo Spirito richiede alla famiglia religiosa che già estende i suoi rami in una ventina di nazioni. Alcune meditazioni hanno la freschezza e la forza dei primi tempi, dove si avverte la preoccupazione del padre per la fedeltà allo spirito paolino nella pietà, nello spirito sociale o vita comune e nell’apostolato. Nella certezza che san Paolo è stato donato alla Famiglia Paolina come padre, maestro, e protettore, il Fondatore invita tutti i membri a entrare in questa forma per essere, come Paolo, configurati a Gesù Cristo.
Nella parola di Don Alberione si avverte la decisa volontà di tradurre in disposizioni ciò che Dio gli mostra come sua volontà, e osa confessare in un’espressione autobiografica: …credo di compiere la volontà di Dio a dare questo. E se in un punto solo credessi di non compiere la volontà di Dio, cancellerei immediatamente tutto quello che è stato disposto. Ed eleva un inno di ringraziamento e di lode al Signore che ha voluto la Famiglia Paolina, l’ha condotta per mano e l’ha portata a raggiungere risultati imprevedibili, del tutto impensati.

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Più volte invita le Figlie di San Paolo ad aver fiducia, a pensare uniformemente alla Prima Maestra, interprete della volontà di Dio espressa dal Primo Maestro.
Parlando alle sorelle di Grottaferrata pone l’accento sul dovere della redazione che definisce primario riguardo all’apostolato. Ribadisce alcuni principi che sono essenziali per una paolina: La vostra vocazione vi rende partecipi della missione sacerdotale: salvare le anime. E con espressione decisa invita, specialmente nell’apostolato, a tenere sempre la posizione giusta…, ossia lasciar operare Dio,… noi siamo solo strumenti, collaboratori di Dio mandati ad evangelizzare… È di Dio quel che diamo, la Parola, il Vangelo….
Ringrazio vivamente le sorelle del Segretariato Internazionale di Spiritualità per la preziosa testimonianza che pongono nelle nostre mani. Per tutte noi, Figlie di San Paolo, si rinnova la sfida a porci in attento e amoroso ascolto del Fondatore per confrontare la qualità della vita paolina e, alla luce delle sue parole, gustare la gioia di un vero, profondo rinnovamento.

Sr. Maria Antonieta Bruscato
Superiora generale


Roma, 26 novembre 2008
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