Gesù ed una Mamma celeste da amare, un paradiso da guadagnare, un inferno da schivare, i genitori da obbedire ecc.
Maggiorino si raccoglieva, fissava i suoi occhi grandi e belli in chi gli parlava, restava impressionato, capiva e riteneva.
Quando era portato in Chiesa la santità e grandiosità dell'edificio, il silenzio ed il raccoglimento dei fedeli, la bellezza delle funzioni, le parole sante e semplici del suo Parroco...tutto lo colpiva, assorbiva la sua attenzione. Pareva che, almeno per quei momenti, quell'anima piena di vita si trovasse come a suo posto. Sentiva senza spiegarselo che solo queste cose potevano saziare il cuore. Con quanto fervore faceva allora segno di Croce! con quanto amore pronunziava il nome di Gesù e di Maria!
Va a scuola.
A sei anni fu mandato alla scuola. Insegnava allora la maestra Pusinieri Pierina di Ottobiano, che i