Una raccomandazione.
Prego caldamente i buoni lettori a voler recitare un «requiem» di suffragio per il caro Maggiorino. Certo egli passò all'altra vita con molti meriti: ma il Signore è così santo che non può lasciare entrare in cielo alcun neo di macchia.
La parola ad un compagno.
Credo però anche utile riportare ciò che mi consegna scritto un suo compagno
«Ogni giorno mantengo diverse pratiche per suffragio al caro Maggiorino. L'intima convinzione che nutro però adesso è che egli già si goda Iddio, la Madonna, S. Paolo in Paradiso.
Mi sono anche raccomandato a lui e non sono stato deluso.
Mentre durava un periodo molto doloroso e tenebroso della mia vita spirituale in Casa, ho fatto con fiducia una novena al caro compagno defunto. Ai 16 agosto 1918 scrivevo sul mio taccuino: «Oggi termina la novena