Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

Effettua una ricerca

Ricerca Avanzata

INDICE ANALITICO DELLE IDEE BASILARI

ALBERIONE GIACOMO: - si sente «obbligato a Dio», del quale vuole adorare più che scrutare la misericordia. Gli domanda: «Come mai avete scelto, per essere sacerdote, un essere così meschino, così gran peccatore?», 18.- Si dichiara vinto dalla bontà di Dio che sente «come in ostinata gara rispetto alla sua ostinata malizia e alle quotidiane incessanti incorrispondenze e sordità», 4. - Pur benedicendo Dio per essere stato chiamato all'apostolato, dichiara: «Ma quanto sono addolorato e quasi affogato e smarrito per l'immenso bene che non ho fatto», 13. - Fatto ministro di Cristo per meglio conoscere, servire e amare Cristo, «mi vedo inferiore a tanti sacerdoti, a tanti religiosi, a tanti semplici cristiani, a tanti uomini, forse ai bruti», 8. - Si interroga: «Sono morto io? o vivo più che mai anche sotto la pianeta e la stola?» 55. - «Essendo niente ottenga il tutto per le Messe», 23. - Chiede a Gesù Maestro di fare buon uso del lume degli occhi, della ragione, della fede, 70. - Sono certo della vocazione, ma non corrisposi come dovevo», 23. - Considerando i suoi doveri si sente debitore verso il Signore poiché malamente lo ha rappresentato in mezzo ai suoi figli, 80. - Chiede di soffrire «quanto basta» per i peccati propri, e «quanto occorre» per i peccati commessi per causa sua, 23. - Propone di vincere se stesso «ogni momento, con una ostinata lotta contro il senso», 32. - Riconosce di non aver compiuto bene «il mandato» di Dio per mancanza di preghiera e di umiltà, 21. - «Il mio mistero fu troppo azione... Presunsi di me Fui spesso debole; spesso, poi, violento», 23. - Il sacerdozio di Gesù Maestro «è la mia sicurezza», 50. - Propone di seguire e fare seguire meglio Gesù Via, Verità e Vita, 36. - In Gesù Maestro, Pontefice e Vittima, vede il suo capo, la sua gloria, il suo gaudio, 65.

APOSTOLATO: - «è la continuazione dell'opera di Cristo», 10 - Quello «della vita interiore è il primo», 12. - «Delle Edizioni» 12,13. - «Ripara gli scandali», 13.

APOSTOLO: - come S. Paolo «crede, vuole, opera», 11, con i sussidi del cuore umano, del mondo, del potere di Dio e del Vangelo, 12.

BATTESIMO: - 38,47,57,83.

CHIESA: - è la «società la più indefettibile, più perfetta, più alta tra tutte le istruzioni», 76. - Amare la Chiesa, 76.

CINEMA: - 27.

COMUNITA': - 50,79.

CORPO: - «risorgerà... e avrà il riflesso delle virtù e dei meriti», 60.

CRISTIANO: - figlio adottivo di Dio: nasce dallo Spirito Santo, cresce e opera mediante le virtù teologali e i sette doni, 83.

CROCIFISSO: «è la speranza e il conforto del sacerdote», 49. - «Ingiuriato da tutti», 44, «è il nostro modello: essere da tutti maledetti è onore del santo prete», 44.

GESU' CRISTO: - «è un morente eccezionale», «nostro Dio», 62. - «Muore extra portam» per «farci partecipi dei suoi dolori». «per mostrarci il suo amore», per darci «l'esempio di ogni virtù», 63. - È «il Redentore», 78.

MASSE: - 21,33.

MESSA: - «abbia per il sacerdote il primo posto; sia il centro della giornata», 20. - «In ogni Messa soddisfiamo per i peccati», 49.

ORGANIZZAZIONE: - «delle forze e della povertà», 80.

PAOLO (San): - Prima della conversione il suo zelo fu falso perché senza esame, senza amore e senza misura, 71; dopo la conversione fu vero perché umile, pacifico, suasivo, accogliente e misericordioso, 72. «Nell'ora di Damasco era morto a tutto», 39, e per il Cristo aveva giudicato una perdita tutti i suoi vantaggi di ebreo convinto, 39. - Era «ricco di qualità oratorie naturali», «sempre uguale e sempre nuovo», «senza rispetti umani», 26. - Da sapiente architetto, «scelse e sfruttò bene il terreno» dell'apostolato, «scelse bene i materiali da costruzione», 33, con «stile unitario», 35. - «Sopraffatto in un posto, riprende in altro», 31.

PAROLA: scritta e orale, 3,6,27,58.

PREDICAZIONE: - «è un dovere ufficiale, mezzo indispensabile, più urgente oggi», 24. - «È ministero faticoso», 26. - Deve essere fatta bene «quantitativamente» e «qualitativamente». 25, «senza irritazioni e scoraggiamenti», 26.

PREGHIERA: - «senza di essa ogni fatica è inutile», 31 - «È potente arma», 31.

RADIO: - 27.

SACERDOTE: - «è un essere nuovo», «l'uomo di Dio», «è un miracolo della grazia», 15; «esclusivamente per Dio», 17; «è il beniamino di Dio», 17. - «È vas electionis per i doni di natura, di formazione, di grazia», 5. - Il suo ministero sarà efficace in proporzione alla sua vita spirituale, 60. - Faccia uso di armi «soprattutto spirituali», 30, essendo «adatte ad ogni successo», 32. - Deve curare la vita interiore per la sua dignità, la sua posizione, le sue mansioni, 67,68,69. - «Non è il popolo per il prete, ma il prete per il popolo», 20. - In lui, che toglie dagli altri il peccato, non ci deve essere nessun peccato, anche se circondato «da pericoli più numerosi e terribili» 41, 52. - Deve essere di carattere integro, 79. - «Tratta le cose di Dio», 16. - «Difende i diritti di Dio», 16. - Deve capire gli uomini e sentire con loro, 22. - Gli uomini vedono in lui «qualcosa di divino», 60. - «Porta a Dio» 16. - Deve «guadagnare i peccatori. Mai abbattere al modo farisaico», 22. - Come S. Paolo è «chiamato a predicare... guidare... e santificare», 6. - Deve «imitare Paolo per imitare Cristo», 2. - È «minister ecclesiae» a cui deve «amore di opere», 76. - Deve riconoscere «l'autorità in Dio» della gerarchia, collaborare con essa nella docilità, 77. - «Stia sempre alle chiare dottrine della Chiesa», 31. - Se deve lottare «sia nella verità», e «giusto con tutti, anche con gli avversari», 30. - Deve «amare i fratelli», «poiché il bene di ognuno è il bene di tutti, e viceversa», 78. - Gli increduli lo ritengono «un sognatore pazzo, un uomo tenebroso, un autotormentatore», 40. - Ha «le aspirazioni, la parola, la condotta, la professione di Gesù Cristo-Sacerdote», 58. - È trasformato in una immagine della morte di Cristo con il battesimo, la professione religiosa, l'ordinazione sacerdotale e l'abito, 38, 39. - «I dolori del Salvatore e le pene del sacerdote fedele hanno una corrispondenza» nella medesima missione, 43, 45. - Per esercitare l'apostolato deve mortificarsi e imparare a soffrire, 7. - «L'abneget, il tolle crucem, il sequere me, sono i tre passi che ogni giorno deve dare», 55. - Deve mortificarsi per non privare le anime «di immense grazie», 52, 53, 54. - «Prete tiepido è prete senza valore», 67. - «L'esistenza, la virtù e il valore del nostro sacerdozio dipende dal sacerdozio di Gesù Cristo», 47.

SANTO: - «risulta composto di anima, corpo e Spirito Santo», 82.

SCRITTORI: - 13.

SCRIVERE: - 30.

SPIRITO SANTO: - «è il dono increato che produce i doni creati», 82, 83.

STAMPA: - 27.

STUDIARE: - 13.

STUDIO: - 32,80.

VANGELO: - «è la soluzione di ogni dubbio», 12. - Insegnamenti del V., 31.

VERITA': «si dica sempre», 30. - «Dalla parte del vero», 31. - «Gesù verità», 36,44.

VIA: - «Gesù via», 44.

VITA: «non è possibile senza lotta», 29. - «Eucaristica», 58. Vita interiore», 12,57,69,84. - «Nuova», 57; 58. - Gesù vita, 36,44.

VIVERE: - «secondo Gesù Cristo», 18. - Vivere in pace, 17.

ZELO: - «è il fiore dell'amore» e cresce con la mortificazione e la devozione all'eucaristia, 74. - Possedere lo zelo, 13.
~