E le campane continuavano lo scampanio festoso e solenne.
Molti anni sono trascorsi... le campane della chiesa vicina cantano coi grandi rintocchi festosi, portando fin nei più lontani casolari della vallata un'eco di gaiezza santa ed immensa...
E la madre prega. C'è in quella veneranda figura dai capelli bianchi diffusa una serenità, una pace così grande che impone e commuove. Oh, il sogno di tutta la sua vita è finalmente avverato il suo figlio è Prete!
Domani il novello Sacerdote innalzerà l'Ostia consacrata, e la madre riceverà per mano di lui il Cibo Eucaristico: ella ha confortato la vocazione del figlio, ha infuso nell'anima sua sin dai primi anni dell'infanzia i saldi principi della fede cristiana, gli ha parlato sempre di Dio e degli eterni destini cui l'anima sua è chiamata... ella che nel giorno della prima Comunione del suo figlio, accanto a lui, l'aveva tutto offerto al Signore!
I sacrifici compiuti, per poter avviare il figlio agli studi ecclesiastici, sono piccoli, la madre è compresa nel pensiero e nell'ansia di quell'ora divina.
E domani nella chiesetta del villaggio che accolse per tanti anni le preghiere di entrambi, ella lo vedrà finalmente, il figlio suo, all'altare tra la luce dei ceri, e lo vedrà alzare la mano sulla folla prostrata, benedicente in nome di Dio...
Oh, il sacerdote, fra tutte quelle teste chine, una ne vedrà — particolarmente cara — argentea sotto il velo bruno che la ricopre... e su di essa indugerà il suo sguardo pieno di riverente affetto, mentre invocherà per la madre, per l'angelo buono della sua vita, le benedizioni più eccelse.
E non sarà questa, per te — o madre buona e santa — la ricompensa più dolce e più grande?
- - -Non si può fare sulla terra opera più grande che procurare alla Chiesa un buon Sacerdote. S. Vincenzo de' Paoli
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Il Rosario della santa MadonnaChe tutti nel mese di ottobre usiamo la corona benedetta!
Che tutti nel mese di ottobre impariamo a
recitare bene il santo Rosario!
Che tutti nel mese di ottobre proponiamo di recitarlo
ogni giorno! Il nome di Maria è melodia all'orecchio, miele alla bocca, giubilo al cuore.
Il nome di Maria è pieno di grazie: tremore dell'inferno, terrore del Diavolo, speranza degli uomini, gioia dei beati.
Il nome di Maria dà vittoria nelle tentazioni, dà perseveranza nel bene, dà progresso nelle virtù, dà consolazione nella tristezza, dà pazienza nella tribolazione. Se tutte queste onde funeste si sbattono contro di te, guarda la stella, invoca Maria dice S. Bernardo.
Nel Rosario salutiamo Maria, preghiamo Maria, invochiamo Maria centocinquanta volte ad ogni terza parte della mistica corona.
E Maria è la Santa Madonna! è la madre! vuol dire che il Santo Rosario è preghiera universale, preghiera adatta, efficace per tutti i bisogni, per ogni grazia! non ci ottiene solo il Santo Rosario questa o quella grazia, ci ottiene le grazie di cui abbiamo bisogno, ci ottiene la protezione di Maria, la custodia e la cura della Madre.
Se Lei segui non devii; se Lei preghi non disperi; se a Lei pensi non isbagli; se a Lei dai mano non cadi; se Lei ti protegge non temi; se Lei ti guida non t'affatichi; con Lei propizia pervieni a salute.
Così S. Bernardo descrive la protezione di Maria.
Nel S. Rosario sono i titoli per cui Maria è la nostra Madre, per cui è la Corredentrice, per cui è la Mediatrice: per