Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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Preghiere della sera


Vi adoro, mio Dio, e vi amo con tutto il cuore, Vi ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonatemi il male oggi commesso e se qualche bene ho compiuto, accettatelo. Custoditemi nel riposo e liberatemi dai pericoli. La grazia vostra sia sempre con me e con tutti i miei cari. Così sia.
(Si recitino quindi tutte le preghiere al mattino).
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PRIMA DELLA CONFESSIONE


O Vergine Maria che foste dolorosa testimone delle mie colpe, ecco che io sono risoluto di farla finita col peccato ed essere davvero tutto tuo. Dammi Tu il lume necessario per conoscere tutti i miei peccati e comprenderne la gravità. Rimproverami, rinfacciami Tu le mie infedeltà, mi sarà dolce il sentire i tuoi rimproveri ed io mescolerò le mie lacrime con le tue.
E Tu che sai che cosa sia un peccato solo, anche veniale, Tu che hai veduto Gesù morire per il peccato, fammi
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partecipe del Tuo odio al peccato, affinché non abbia a commetterne mai più con volontà deliberata.
Fa quindi l’esame di coscienza.
Doveri verso Dio: Ho fatto bene l’ultima confessione? Ho dimenticato qualche peccato grave? Ho fatto la penitenza? Quante Comunioni ho fatto e come? Ho tralasciato di pregare al mattino e alla sera? Ho mancato alla Messa nei giorni d’obbligo pe colpa mia: sono arrivato troppo tardi, o sono uscito prima della fine? quante volte? In chiesa ho mancato di rispetto e di attenzione? Mi sono burlato delle cose di Dio, della Chiesa, dei Sacerdoti? Ho letto libri, ho frequentato persone contrarie alla mia fede? Ho avuto dei dubbi volontari contro la fede; del rispetto umano, della superstizione? Ho trascurato la istruzione religiosa? Ho mormorato contro le disposizioni di Dio; mi sono ribellato alla sua volontà? Ho mancato di fiducia in Dio? ho resistito alle buone ispirazioni? Ho detto delle parole ingiuriose a Dio, ai Santi? Ho nominato il nome di Dio, ho giurato invano? Ho augurato il male? Ho mantenute le promesse fatte a Dio? Ho osservato il riposo nei giorni festivi? Se e ho l’età, ho osservato il digiuno e l’astinenza nei tempi prescritti?
Doveri verso il prossimo: Sono stato disubbidiente, poco rispettoso versi i genitori, i maestri, i superiori? Ho dato loro dei dispiaceri?
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Ho rifiutato di aiutarli nelle necessità? Con le sorelle, i fratelli, i compagni sono stato dispettoso, mi sono bisticciato. Ho maltrattato, battuto, ingiuriato, disprezzato qualcuno? Ho dato cattivi consigli, cattivi esempi ad altri? Ho aiutato a far del male, ho approvato, anche col silenzio, il male che ho visto fare? Sono stato imprudente nelle mie parole, ho detto mai male degli altri con calunnie, falsi rapporti, maldicenze, o esagerandone i difetti? Davanti a quante perone? Ho riparato il male fatto? Ho ascoltato chi diceva del male incoraggiando con le parole e col silenzio? Ho fatto dei giudizi temerari? Ho letto lettere o rivelato segreti? Mi sono vendicato o anche ho solo desiderato di farlo? Mi sono coricato senza perdonare a chi mi ha offeso o disgustato? Mi sono mostrato buono coi poveri, cogli ammalati, coi piccoli? Ho rubato, ho tenuto con inganno qualche cosa? Ho riparato i danni arrecati? Ho desiderato rubare, ho aiutato a farlo? Ho sprecato oggetti o denaro? Ho tralasciato di fare l’elemosina?
Doveri verso noi stessi: Sono stato superbo, invidioso, permaloso, testardo, capriccioso, vanitoso, avaro, geloso, maligno? Ho ripetuto cattive parole; tenuto o ascoltati cattivi discorsi, ho frequentato cattive compagnie? Ho voluto guardare cose o figure indecenti? Ho assecondato affetti non buoni? Ho letto, ho fatto leggere e vedere giornali cattivi? Ho portato abiti non conforme alla moda cristiana? Ho
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assistito a spettacoli, balli immorali? Ho assecondato pensieri contrari alla purezza? Da solo, o con altri, ho commesso cattive azioni? Sono stato goloso? Ho detto bugie? Mi sono incollerito e impazientito? Sono stato ingiusto? Pigro nell’alzarmi, negligente nel compiere i miei doveri, nel frequentare i Sacramenti, nel pregare? Ho tralasciato di fare il mio dovere quando non ero veduto? Da solo o con altri ho fatto qualche altro male?

ATTO DI PENTIMENTO


O mio Dio, quanti peccati ho commesso! Che cosa potrei dire per mia scusa a Voi, se mi chiamaste adesso a rendere conto della mia vita? Ah! mio Dio, perdonatemi per pietà; confido in Voi che siete così misericordioso. Io penso che Gesù Cristo è morto per me sulla Croce, affine di ottenermi il perdono. O Eterno Padre, riguardate pietoso il sangue preziosissimo, che versò il vostro Figliuolo Gesù, e perdonatemi. Io sono risoluto di cambiare vita e di morire anziché offendervi di nuovo.
Gesù mio, misericordia. Cuor di Gesù confido in voi.
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COME CONFESSARSI.


Accostati al confessionale con grande sentimento di umiltà, come un colpevole figlio che va a domandare perdono al padre d’aver trasgredito i suoi ordini. Ma l’umiltà non sia scompagnata dalla confidenza, perché è Maria, la tua celeste Avvocata, è la Madre tua che ti presenta al Padre offeso, per difenderti e impetrarti perdono.
Inginocchiato dirai: «beneditemi o Padre perché ho peccato» e farai il segno di croce, mentre il sacerdote ti darà la benedizione; poi farai l’accusa delle colpe.

RINGRAZIAMENTO


Quanto siete stato buono con me, o Signore! Non ho parole per ringraziarvi, perché invece di punirmi per tanti peccati che ho commesso, me li avete tutti perdonati con infinita misericordia in questa santa Confessione. Di nuovo me ne pento con tutto il cuore, e prometto, con l’aiuto della vostra grazia, di non offendervi mai più e di compensare con molto amore e con buone opere le innumerevoli offese che i ho fatto nella mia vita.
Vergine Santissima, Angeli e Santi
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del cielo, vi ringrazio della vostra assistenza: voi pure rendete per grazie al Signore della sua misericordia e ottenetemi costanza e avanzamento nel bene.
O Maria, mi sento tanto felice! ringrazia Gesù per me e ottienimi la grazia di essere più fedele che per il passato alla promessa che ora ti rinnovo di voler vivere nel santo amore di Dio da tuo vero schiavo d’amore.
Nelle tentazioni non si dimentichi di invocare l’aiuto divino, dicendo, per esempio: Gesù mio, aiutatemi e datemi grazia di non mai offendervi.

Invocazione a Maria


Maria voi siete la mia Avvocata, parlate per me! La mia Benefattrice, arricchitemi!
La mia Consolatrice, sollevatemi!
La mia Difesa, proteggetemi!
La mia Forza, sostenetemi!
La mia Guida, custoditemi!
La mia Intercessione, pregate per me!
La mia Luce, illuminatemi!
La mia Mamma, consolatemi!
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